Ormai è chiaro che il girone di ritorno, per dirla alla Catalano ("Quelli della notte" n.d.r.), non è più quello di andata. Squadre già battute con merito durante la prima fase si stanno dimostrando decisamente più attrezzate e stanno vendendo la pelle ad un prezzo decisamente più caro. La partita persa di 3 punti con l'Ezzelina ne è l'emblema, anche se poi, con la lente di ingrandimento, la partita in effetti si è decisa su di un episodio. Sta di fatto che le squadre dietro a noi non stanno certo a guardare e, usando magari mezzi non proprio eleganti per la categoria tipo la difesa a zona, stanno mostrando artigli affilati. Asiago non è stato da meno e, disposto a zona come colonne di un tempio, ci ha fatto soffrire e tremare non poco. La partita inizia subito con quello che sarà il leitmotiv di tutta la nostra gara: le incredibilmente basse percentuali di tiro. I nostri ragazzi, ben istruiti, sanno bene che la zona si colpisce prevalentemente con i tiri da fuori. Peccato che questi non riescano in nessun modo ad entrare in quel cerchio stregato attaccato al tabellone. Asiago non fa gran chè, con la sola differenza che i suoi tentativi sono tutti coronati da successo. Il primo tempo si chiude con il sorprendente punteggio di 3-13 per gli ospiti. Al pubblico incredulo sembra di assistere alle ormai antiche partite di minibasket. Nel secondo periodo si inizia a segnare un po' di più e il parziale si fissa sul 6-7 (!). La pausa di metà gara serve per capire una cosa sola: se l'attacco non dà frutti , meglio puntare sulla difesa. Infatti la partita cambia faccia ed inizia una difesa asfissiante a tutto campo che porta subito i suoi frutti anche dal punto di vista realizzativo. Il parziale alla fine del terzo periodo marca un 17-4 per i padroni di casa finalmente. Nel terzo quarto si paga un po' il grande sforzo difensivo e il punteggio si livella colpo su colpo portando il risultato finale sul 42-38. Un grande sospiro di sollievo per tutti e soprattutto un nuovo ammonimento a non abbassare mai la guardia.
Marcatori: Antoni R. 17, Anzolin M., Barettoni E.2, Busato P., Meneguzzo D., Nasseh E., Peroni P.2, Roman S. Santacatterina M. 8, Testolin D., Zenere G.1